Incontri per adulti

martedì 5 novembre 2013

Dating italia: Incontro di sesso anale totale con la moglie del cornuto messicano

Dating italia: siti d'incontro nella tua città

Nino, giornalista cretino, incontra la puttana allegra
Nino, giornalista cretino, aveva conosciuto Indi iscrivendosi ad un sito per coppie scambiste, sì, proprio quel sito d'incontri per adulti in cui l'avvocato Manuel Faccioli è finito per trovare finalmente qualcosa di utile da far fare alla figlia col cervello di gallina, tanto che la fece scopare da un marito cornuto in cambio della facoltà di inculare la di lui moglie; proprio così, mia figlia contro tua moglie; scambio di coppie? Sì, io vengo con mia figlia; tu scopi mia figlia e io inculo tua moglie; Indy Carimavena, la piccola balena, la puttana allegra, interrompeva l'inculata con il prof. Sechi - capo redattore part time, con contratto non continuativo e a chiamata occasionale, per la rivista: "La domenica degli oppressi" - per rispondere al telefono cellulare. E come s'imbestialiva il giornalista Nino Sechi per cose di questo tipo, mortacci!!!

Il cornuto messicano telefona durante la seduta di sesso anale totale

....era il fidanzato di lei, il suo uomo, il suo compagno, come lo si voglia chiamare; telefonava di sera tardi, non si sa se per controllarla o per cos'altro. Ma non le faceva le solite domande idiote tipo "dove sei", "cosa fai", "con chi sei" eccetera, no; le diceva con più malizia di prendere un appunto per lui o di cercare un documento che gli poteva servire, dimostrando così che lei non era a casa a quell'ora di sera e non si trovava nemmeno in un luogo pubblico. Dov'era e con chi era? Il pensiero c'era, anche se le domande cretine non venivano proferite. Si poteva capire dal modo agitato in cui la comandava e dall'ansia che cresceva in lei mentre si affannava a trovare una penna e un pezzo di carta nella stanzetta semi-buia che gli aveva fatto prendere a due passi da casa sua. '

Puttane per difetto naturale d'animo

Sta troia, sta piccola balena puttana della Carimavena; aveva ragione il suo fidanzato messicano a trattarla male, soprattutto perché era stato lui a prestarle il capitale che le permetteva di mantenere l'attività all'isola di Tropicana; importava sguattere, aveva un'agenzia per collocare domestiche che si tirava dall'Indonesia e dalle Filippine; femmine destinate a fare da schiave, non avendo la determinazione o la generica predisposizione per fare le puttane di mestiere (come quelle che lavoravano da casa, come webcam girl; guadagni facili e conoscenza inglese) come gran parte delle loro compaesane. E però che cazzo gli fregava a Nino Sechi di determinare le ragioni di quel cane messicano? Per quel che ne sapeva lui poteva essere già uno dei tanti bifolchi circoncisi che somigliavano al cornuto di Troiano e che passavano il tempo inculando le mogli degli altri, le puttane qualificahe, parlavando quell'inglese maldestro con il solito odiosissimo accento spagnolo del cazzo. Non disse nulla e aspettò che il peones messicano finisse la sua sfuriata; non c'era poi molto da dire, una volta chiarito che non era a casa e si trovava comunque in un luogo chiuso e silenzioso; era ovvio che doveva trattarsi si un incontro per adulti organizzato; bisognava solo trovare il pretesto per insultarla e sbatterle il telefono in faccia; dall'altra parte del mondo c'era poco altro da fare, mica poteva venire a prenderla a calci nella figa.

Riprendere l'inculata interrotta dalla telefonata del cornuto messicano
Lo sapeva bene anche Nino, che non poteva nemmeno parlare con sua madre; persino lei gli chiudeva il telefono in faccia, per far vedere a quel bastardo del suo convivente che brava che era e come era determinata a non ospitare più suo figlio. Aveva la madre puttana, tutto qui. Viveva in un mondo di puttane e sua madre era una delle bagasce peggiori. Ora Indy respirava ansiosa e preoccupata per la chiara insoddisfazione dimostrata dal suo peones messicano del cazzo. Ma non c'era molto spazio in quella stanzetta semi-buia e dovette ritornare a sdraiarsi di fianco a Nino, il quale, incazzato, anziché fare l'offeso per l'interrotta inculata in seguito alla telefonata, decise di incularla di nuovo, pensando e ripensando a quel cornuto messicano rompi-coglioni che non era stato neppure capace di interrompere in modo efficace un'inculata con quella troia della sua compagna; lei poteva fare la puttana disonesta con il messicano ma con lui no; l'incazzatura di Giovannino Sechi, e il grande sedere di Indy Carimavena, ridiedero vigore all'erezione del suo grande bastone di carne; la cappella gli si era rigonfiata di nuovo, il cazzo era indurito e gonfio fino a fargli male; mentre lei ancora parlava e si lagnava di non aver capito perché il suo "moroso" si fosse alterato così tanto al telefono, il lubrificante vaginale a base acquosa le veniva ridistribuito attorno all'orifizio anale; rapidamente, con movimenti decisi; l'area attorno al buco del culo di Indy era già stata esplorata e ora Nino doveva solo rimettere la cappella lucida sul centro perfetto del buco del culo e praticare una leggera spinta in avanti. Un paio di secondi d'attesa, con la cappella gonfia appoggiata su un buco del culo stretto e apparentemente pigro; solo un paio di secondi; Indy ancora parlava e, senza nemmeno farci caso più di tanto, il cazzo di Nino Sechi le era scivolato all'interno dello sfintere anale interno; era la magia del sesso anale più totale.

Nino Sechi: il reietto sodomizzatore
Nino inculava, sodomizzava, sentiva quel guanto caldo attorno al cazzo che ci scivolava contro stretto, e come godeva sapendo che inculava la troia di quel porco messicano rompi-coglioni, nonostante il rompi-coglioni li avesse interrotti e avesse forzato lei a sfilarsi dal culo la lunga fava bollente di Nino per andare a cercare una penna; si eccitava anche di più all'idea, perché, oltre alla meraviglia fisica del buco del culo che stringe e succhia dentro il cazzo, c'è una componente affettiva del sesso anale; è una componente che recita in due modi: da una parte con una maggiore affezione verso la persona inculata e dall'altra con un contegno di rivalsa, quasi sadico, che dice, "prendi in culo questo siluro, prendi, t'inculo, ti inculo la moglie, ti inculo la sorella, ti inculo la figlia, ti sodomizzo la nipotina vergineti sodomizzo tutte le amiche..e via dicendo, facendo il culo a tutte le altre puttane allegre che s'incontrano per mezzo della prima". Si tratta di un sentimento morboso di amore-odio, di penitenza-penetrazione-punizione, di eccitante sottomissione; il caso di Indy, purtroppo, avendo lei il culo grande come una barca ed essendo lei una gran vacca navigata, si cavava gran poco di quel sentimento di punizione-sottomissione; se fosse stata una fanciulla giovane, magra e magari vergine certificata, sarebbe stato più morboso il pensiero di incularla e violare la sua innocenza in modo volgare e assoluto. Nel caso di Indy era diverso; chissà se si poteva mai immaginare che quella vacca fosse stata un tempo vergine anche lei, in un tempo molto lontano. Ecco che allora, l'immagine del messicano cornuto veniva in soccorso e rendeva quel sentimento di vendetta che non si poteva cavare inculando e violando un sedere così grande e così spregiudicatamente, ripetutamente, già da anni praticano in senso longitudinale e laterale.
          Sesso Anale Amatoriale

domenica 3 novembre 2013

Siti di incontro: la volenterosa sottomissione della femmina che incontra gente in cerca del pene eretto

 incontra gente: siti di incontro

Ma se non fosse stata naturalmente predisposta all'obbedienza, se non fosse stata di carattere volenteroso, alla ricerca della sottomissione al pene eretto, alla bruta forza dello scroto contratto, alla gioia baldanzosa degli schizzi di sperma fluido e dolciastro che zampillavano a gruppi di sei ad ogni sborrata; se non fosse stata una puttana per naturale inclinazione d'animo, sarebbe mai andata fino in Italia a prendersi un reietto disoccupato per marito, completamente spiantato e abbandonato dalla puttana della propria madre e dalla capra ignorante di sua sorella? Cosa importava dunque se, proprio perché gran affamata, di tanto in tanto se ne era agganciata più di qualcuno di quei viaggiatori occasionali che venivano in oriente per una fiera e si trattenevano solo pochi giorni per imparare come dare e prendere bene le prime inculate? Che importava se erano circoncisi, inglesi o olandesi, se le avevano fatto il sedere anche loro e se, come certamente era, aveva leccato scroto e buco del culo a ciascuno di loro? Lo faceva gratis, scopava senza scopo di lucro; i suoi incontri erano tutti incontri per adulti non mercenari e tutti leccava scroto e buco del culo con i peli arricciati a corolla attorno al centro.

Incontri erotici e incontri per adulti
La cosa che contava era che il prof. Nino Sechi non aveva altra scelta e, come ultima scelta, bisognava anche dire che non era poi male. Sempre disponibile. Le piaceva il sapore dello sperma di Sechi e si eccitava quando gli zampilli di sborra erano ricchi e gagliardi; considerava suo preciso dovere l'esser capace di far venire "il proprio uomo" con ogni mezzo a sua disposizione; e andava fiera di ogni sborrata che riusciva a raccogliere con la bocca o con il culo. I suoi orgasmi erano ovviamente duplici e triplici, ma per lei contava di più l'orgasmo di lui, per il suo orgoglio di puttana naturale.

E poi aveva anche una sorella vergine pronta da offrire al "suo uomo" in qualunque momento per il sesso anale, la vittima da sacrificare per soddisfare il suo proprio bisogno di sottomissione e di obbedienza.

ISPQ, Istituto Superiore Puttane Qualificate, ha enucleato una serie di proposizioni che ricorrono frequentemente fra tutte le coppie di tutte le età; eccone alcune: "non ho mai pensato al matrimonio prima d'incontrarti", "devo respirare a fondo mentre me lo metti nel sedere?", "Devo ingoiare la sborra? Non so, non ho mai fatto prima.", "non ho mai goduto come godo con te", "è la prima volta che sono così felice". La conclusione dello studio ISPQ è che una sempre maggiore percentuale di uomini italiani (in aggiunta alla moltitudine dei luoghi comuni che riempiono le loro teste semivuote) sono convinti di essere gli inventori del pisello, di essere gli unici a inculare e a venire in bocca alla donna che scopano.

Sono io l'inventore del pisello?

Non ho mai goduto come con te, è la prima volta che sono così felice, cazzo grande e sai farmi godere, ma allora dopo non scopi più e prima non hai mai scopato? Sono solo io che inculo? Sono solo io che ti vengo in bocca? Come mai che godono anche dopo che mi hanno lasciato? I nuovi fidanzati sono tutti belli, intelligenti e ottimi scopatori

sabato 31 agosto 2013

Siti incontro: la gonorrea del Bizzotto e il culo sgonfio di Ashley

 Sito di incontro: racconti di gente che s'incontra sui  siti incontro

Intercettazione della GdF (Gonorrea d'abitudine dei Figli-di-nessuno) di una comunicazione in videoconferenza fra Giuseppe Bizzotto, direttore totale della banca centrale di Trebaseleghe (già direttore del personale Alitalia, assunto part time come precario con contratto trimestrale) e Ashley Mazzei, figlia non riconosciuta del noto speculatore omosessuale Francesco Paolo Mazzei.

......

Ashley - "Ciao"

Bizzotto - "ciao cara",

- "ti ricordi ancora di me?"

- "Certo, l'ultima volta non ci siamo incontrati. E così non ti ho inculata."

- "E allora?"

- "E allora ritorno in settembre e ti faccio il sedere. Sei pronta per il sesso anale reiterato?"

- "Guarda che se pensi che l'unica cosa che t'interessa di me è farmi il culo, allora è meglio che mi lasci perdere."

- "E allora vaffanculo e non farmi perdere altro tempo; non ho nessuna voglia di stare a fare chiacchiere inutili; inculare non è come chiacchierare."

- "Ha ha ha..."

- "Perché, cos'altro hai da offrire? Sei ricca? Sei giovane? Sei bella? Sei intelligente? Sei spiritosa? Sei erudita?"

- "Non sono ricca".

- "Sì, altrimenti non faresti la sguattera, questo lo capivo anche da solo; ma vorrei invitarti a riflettere che, proprio perché non vuoi che uno si concentri solo sul tuo vecchio e grasso culo flaccido, dovresti avere qualche altra qualità da offrire."

- "Allora? Non rispondi? Non hai capito le domande?"

- "Certo che le ho capite. Ma non mi interessa, puoi dire quello che vuoi."

- "Io non dico nulla, ho fatto solo delle domande".

- "Hai detto che non devo solo volerti fare il culo? Hai altre qualità oltre al tuo culo?
Sei intelligente?"

- ....

- "Sei giovane?"

- .....

- "Sei bella?"

-.......

- "Sei in grado di intrattenermi in una interessante conversazione?"

- ....

- "Sei erudita?"

- "Be', però, almeno io ho buon cuore".

- "Certo; le filippine e i filippini hanno tutti buon cuore; però non ho trovato persone con un po' di cervello"

- "Ha ha ha".

- "non ha niente a che vedere con il fatto di essere ricchi; avere cervello significa pensare in modo autonomo, libero, per quanto è possibile; non seguire la routine dei tuoi padroni, di quello che ti è concesso di ciò che non è concesso..e di perdere tempo in chiesa con le altre favole dei preti..."

- "insomma, tu credi di potermi avere perché pensi che io non ho cervello?"

- "No. È il contrario. È proprio, esattamente, il contrario; è, precisamente, perché non hai cervello che non ho nessuna voglia di perdere altro tempo con te. Se ne avessi un minimo, di cervello, un minimo, allora capiresti che il tuo culo mollo è l'unica cosa di positivo che hai, fino a che, presto, lo dovrai mettere in pensione; e poi non ci sarà più nessuno, dopo di me, che vorrà incularti. Non capisco perché le donne dopo i quarant'anni sono sempre quelle che rompono i coglioni di più. Donne con la dentiera, sguattere, con l'alito di polmone consumato, verginelle cinquantenni con le fighe spelacchiate e con le cosce malandate; donne che perdono capelli nella doccia, come la matta col cane lecca-fighe, o come la sguattera sdentata, che mi fregano gli asciugamani dalla camera; non si fanno inculare, ti attaccano la clamidia con le vulve infracigate, vogliono essere trattate da regine, non sono giovani, e si lamentano che mi è venuta la pancia e che in fotografia ero più aitante e che....ma porchiddìo, fotto le vostre colleghe sguattere di 24 anni, le inculo, lecco loro la figa a 69; fighe con il sapore ancora buono, con i glutei e le cosce muscolose; e loro non si lamentano mai del fatto che ho la pancia o che in fotografia ero meglio che al naturale; e tu, dopo tutte le scopate che ho fatto la settimana scorsa, sia in settimana che durante il fine settimana, nonostante che avessi preso l'albergo distante, nonostante che ci fossero i tifoni, dopo tutte le scopate e le inculate, hai ancora il coraggio di rompere i coglioni con quella frase stupida

- 'ma se hai in mente solo d'incularmi, allora, se ti interessa solo il sesso, è meglio che mi lasci perdere.'. 


- ma chi altro più caritatevole ha tempo da perdere, proprio con te? Cretina. Torna in chiesa e sogna in ginocchio la storia d'amore della sguattera abbandonata, che ha, a distanza, figli d'ignoti da mantenere, e che, nonostante abbia superato i 40 anni e i 60 chili, ma non la terza elementare, ancora si crede di trovare il principe azzurro che la corteggia con i fiorellini e portandola a cena in qualche ristorante del centro? Il centro? Io, farmi vedere in giro in centro con te? L'unico centro che posso prendere in considerazione è il centro perfetto del tuo buco del culo; quando ti sodomizzo, con la penetrazione anale profonda e totale, infilandoti nell'ampolla rettale venti centimetri di carne rossa e viva, vibrante, durissima e bollentissima, tutta umettata di lubrificante vaginale a base acquosa." - CLICK - .................................

domenica 14 luglio 2013

Incontri Clandestini e incontri per adulti

Incontri clandestini in totale anonimato, passione e trasgressione senza esagerare con il coinvolgimento sentimentale, è l'amore peccaminoso, il capriccio, e l'atto illegittimo che a volte ci tenta e al quale a volte non sappiamo resistere. Molto più spesso, tuttavia, gli incontri clandestini offrono alle persone la possibilità di liberare certi aspetti della propria sessualità, certe fantasie, certe pratiche naturalissime ma considerate da alcuni eccessive, che non riescono, o non riescono più, ad esprimere con altrettanta naturalezza e noncuranza ai loro partner stabili, con i quali condividono progetti familiari.

Ecco qui sottto elencati i siti per incontri occasionali più graditi dal pubblico, il cui gradimento si misura con i rinnovi delle iscrizioni:

               incontri occasionali

È certamente riconosciuto da molti che i rapporti intimi negli incontri clandestini sono più disinibiti di quelli praticati nel letto matrimoniale con il proprio sposo o la propria sposa. Prima di ricondurre tutto ad una sorta di pudicizia nevrotica - sviluppata nel tempo del rapporto matrimoniale, che agisce da freno inibitore della carica passionale del rapporto amoroso e sessuale - però, bisognerebbe ripensare sempre alla propria situazione familiare o relazionale; bisognerebbe chiedersi: siamo sicuri che al mio partner dedico le stesse attenzioni dei tempi del corteggiamento? Siamo certi che non sto trascurando alcune sue esigenze fisiche o psicologhe e affettive che prima non trascuravo? Sto praticando a letto, con la stessa tensione emotiva, i giochi amorosi e passionali che praticavamo all'inizio del nostro rapporto? Dedico tempo al mio partner? Lo ascolto? Sono state create aree di insoddisfazione nel nostro rapporto o persino risentimenti legati a memorie di liti violente, di insulti o di altri eventi che possono aver offeso profondamente l'animo dell'altra persona? Gli incontri clandestini nascono, molto più spesso di quanto si creda e si sappia, da precise aree di insoddisfazione che le persone hanno nel rapporto ufficiale e stabile del matrimonio o in qualunque altra forma di relazione stabile e continuativa.

Se è vero che spesso non si liberano le proprie fantasie sessuali con il partner di lunga data e non si ha la stessa confidenza sessuale che si può avere con l'amante dell'incontro clandestino, è anche vero che tale mancanza di confidenza, o tale riduzione di confidenza sessuale, si ha nel tempo anche a causa di risentimenti accumulati che possono essere dovuti ad una moltitudine di eventi che possono aver intimamente offeso l'altra persona, siano essi atti deliberatamente offensivi, come le liti e gli insulti o la violenza fisica e morale, o atti inconsapevoli che possono far nascere nel partner sentimenti di rivalsa, come per esempio i tradimenti, il trascurare il partner per gli amici e lo sport, il trattare il partner con aria di sufficienza e senza dare importanza alle sue opinioni e alle sue idee, l'abuso di alcolici, le dipendenze psicotrope e tanti altri ancora. Con la consapevolezza di ciò, gli incontri clandestini (in cui si libera il proprio istinto e ci si ritrova a fare cose piccantissime e a dedicarsi a pratiche sessuali precedentemente dismesse, magari trascurate da così lungo tempo da far nascere la sensazione che a tali pratiche non si era mai veramente interessati) fan riscoprire, sì, le proprie incredibili, intensissime, capacità massime di espressione sessuale con l'amante degli incontri clandestini ma per motivi che risiedono non nel rapporto con la persona dell'incontro clandestino, bensì con il rapporto della relazione amorosa stabile.

L'idea che negli incontri clandestini le passioni si liberino in quanto si sa che si ha la libertà di non rivedere il proprio partner occasionale, il quale, magari è addirittura anonimo, e grazie a ciò si allenta il freno delle proprie paure, inibizioni e vergogne, nasce da un ragionamento malsano e da una logica puerile tutta basata sull'immaginazione, probabilmente condizionata da un maschilismo ideologico che non trova conferma nell'esperienza pratica. Può accadere che, dopo anni di repressione pudica della propria sessualità, una persona si abbandoni alle pratiche più disinibite con un soggetto sconosciuto in un incontro clandestino; ma sono casi rari, sono storie che somigliano alle novelle che raccontano gli uomini sulle donne ninfomani; nella loro carriera amorosa, è praticamente impossibile che non ne abbiano incontrata almeno una, a sentir loro. Le storie vere sono diverse. Gli incontri clandestini non sono necessariamente incontri con sconosciuti e senza impegno. Gli incontri clandestini sono clandestini perché presuppongono l'amore illecito, il tradimento di un partner o di più d'uno. Se negli incontri clandestini si liberano passioni e sentimenti ai quali non ci si abbandona nell'atto fisico dell'amore con il partner del rapporto stabile, possono esserci una moltitudine di ragioni che sono tutte legate alla reciproca sopportazione di anni di matrimonio o di convivenza; la routine, il sentirsi trascurati, i risentimenti familiari, sono altri esempi di eventi affettivi che non si presentano nell'incontro clandestino; ma ciò non è dovuto al fatto che negli incontri clandestini si abbia a che fare con degli sconosciuti, anche se a volte è così; piuttosto, bisognerebbe tenere presente che gli incontri clandestini talvolta durano anche mesi ed anni con gli stessi amanti che per mesi e anni continuano ad incontrarsi clandestinamente; è la natura del rapporto clandestino a non far nascere troppe occasioni di lite, o per un partner di trascurare l'altro, e non c'è tempo per la routine; il tempo è poco e bisogna concentrarsi intensamente sul partner dell'incontro clandestino; il tempo è limitato e bisogna per forza di cose andare presto a consumare l'atto amoroso a letto; il tempo è scarso e bisogna concentrarsi completamente e incondizionatamente sull'altra persona. Ecco che il rapporto è più intenso ed ecco l'influenza tipica del tipo di rapporto che nasce dagli incontri clandestini, più spesso di quanto non influenzi il rapporto ufficiale e dichiaratamente stabile.


Ecco qui sottto elencati i siti per incontri occasionali più graditi dal pubblico, il cui gradimento si misura con i rinnovi delle iscrizioni:

               incontri occasionali

mercoledì 22 febbraio 2012

siti per incontri occasionali

Siti per incontri: elenco





"Ho sognato che scopavi con un'altra"
La moglie del capitano Piola aveva fatto un sogno che l'aveva fatta piangere: suo marito, il capitano Piola, nonostante la sua scarsa avvenenza, era andato a letto con un'altra donna. E si era svegliata piangendo, 'sta stronza, svegliando il capitano con i singhiozzi tipici del melodramma a-critico.
- "È solo un sogno, dormi, piccolina, fai le nanne, stai zitta, dio cane, lasciami dormire..." - Le aveva detto lui, dissimulando la voglia di cacciarla giù dal letto a calci-in-culo. E però gli aveva raccontato il sogno, un po' dopo, mentre lui le preparava il caffè. Un sogno assurdo, terribile; lui che scopava con un'altra.
- "Forse ho sognato così perché è da un po' che con te non facciamo più le nostre cosine..."
- "Allora ti senti in colpa, sogni queste cose perché sai che non ti inculo più regolarmente da mesi, forse da un anno o giù di lì". - La rimproverava lui, ma poi, con tono sardonico: - "non ti preoccupare, sai come dicono i cinesi, se sogni che uno muore gli allunghi la vita; allo stesso modo, se sogni che tuo marito scopa con un'altra, in realtà succede il contrario." - 'Sta troia, sta lecca-scroti arricciati che andava ogni fine settimana al bar delle puttane qualificate in cerca di qualche viandante da prendere al volo per farsi montare al buio in qualche albergo a quattro stelle. Ora forse aveva intuito, nel sonno, inconsciamente, che il marito scandagliava per ore ed ore i siti per incontri extraconiugali con lo scopo preciso di trovare altre tardone, e altre giovinette, da sodomizzare durante le sue trasferte mensili sempre più frequenti. Era un'intuizione dell'inconscio, unita all'altra intuizione, un po' più remota, che avrebbe dovuto farle notare che, da quando aveva smesso di lavorare e di frequentare le sue amiche puttane del bar delle puttane qualificate, in realtà era anche più assente di prima. Una sera le lezioni di yoga, un'altra quella di scrittura, una terza quella per fare i saponi in casa, una quarta per le riunioni parentali; porca puttana, non la vedeva mai al suo posto, e cioè a letto, sdraiata bocconi, bocchini-bocconi, con il culo aperto verso il cielo e pronto alla sodomizzazione senza rappresentazione.

Invecchiare come il vino: andare in aceto?
Maturava il capitano Piola, e aveva già superato i 48 anni; sua sorella gli diceva che era sui cinquanta; "ma sui cinquanta ci sarai tu, io ne ho 48, insisteva lui; e continuava a pensare di averne 16. Maturava e ingrassava; mangiava, beveva, scopava e ingrassava; non riusciva più a vedere bene il suo grosso pene storto che veniva risucchiato nel punto più profondo dello sfintere anale interno delle donne che inculava, per via della sua pancia, sempre più ingombrante. Era tempo di cercare le donne da inculare sui siti d'incontri occasionali per ciccioni? O, per seguire il consiglio di sua sorella, su quello delle persone di tarda età?
Uno di quei siti per mettere in relazione i "senior", i vedovi, i nonni e i divorziati di ogni età?

Il cap. Piola non aveva lo specchio
Non lo sapeva, onestamente, il capitano Piola. Perché lui, il capitano Piola, lo specchio, a casa, non lo aveva. Forse ce n'era uno, ma lo usava sua moglie. Lui si teneva lontano da quello specchio. E, così facendo, si inculava amiche di 24 anni, che incontrava sulle webcam chat per adulti, - anche se le più giovani e aggressive le incontrava sui siti per giovani sfaccendate, meglio se vergini, che cercano l'uomo maturo e generoso - ma scopava e inculava anche le tardone di 44 anni e passa, che incontrava più facilmente sui siti per donne d'esperienza, donne cougar, donne mature.

Scambio di coppia, no. Scopare le mogli degli altri, sì.

Non aveva mai provato i siti per gli scambi di coppia, era troppo geloso di sua moglie, anche se fantasticava di vederla bere la sborra del suo nemico più feroce, il tenente Balestrino, mentre la inculava. E fra le giovani e le mature che sodomizzava, stranamente per lui, quelle che si lamentavano del fatto che fosse ingrassato erano proprio quelle più stagionate, che avrebbero dovuto tenere la bocca chisa e prendere come oro colato ogni goccia di seme che veniva sborrata loro sulla pancia o sulla schiena; non avrebbero dovuto sprecare nemmeno una goccia di quella sborra, perché presto non ne avrebbero viste più di fave come quella del capitano Piola.

martedì 7 febbraio 2012

Siti Dating seri:il pene dirigibile del capitano Piola e la punizione alla figlia sorpresa su un sito incontro






Siti Dating seri:il pene dirigibile del capitano Piola e la punizione alla figlia sorpresa su un  sito incontro


leccare lo scroto arricciato nero, di mettere la lingua dal perineo al centro dell’orifizio anale di un buco di culo negro, per Elena, era certamente una grave trasgressione. Il padre doveva incularla per farle capire il senso della sua punizione.....leggi il resto della storia: Il pene dirigibile del capitano Piola e la punizione della di lui figlioletta

Annunci gratuiti: moglie infedele succhia e lecca senza ingoiare


Annunci gratuiti: scambi di coppia e donna cerca uomo
"Moglie infedele succhia e lecca senza ingoiare"

La moglie Annamaria, che era puttana ma puttana indolente, leccava scroti a sinistra mentre aspettava una spruzzata di sborra a destra e lasciava che i piselli menati le spruzzassero nel centro della bocca, sulla lingua e attorno al viso; però poi, essendo indolente, non invoiava; con la scusa di far vedere la sborra al marito cornuto, il colonnello cuckold balestrino, con la scusa di farla vedere bene in video, la faceva scivolare fuori dalla bocca mentre succhiava la prossima cappella....leggi il resto della storia: moglie infedele succhia e lecca senza ingoiare